Comunicazione non violenta

Come imparare a comunicare in modo che l’interlocutore ci ascolti davvero? Il metodo di comunicazione non violenta aiuterà.

Il metodo di comunicazione non violenta consente di trasformare qualsiasi conversazione in un dialogo efficace e amichevole. La chiarezza e l’accuratezza sono il principio principale del metodo di comunicazione non violenta. Avendo padroneggiato quattro delle sue regole di base (osservazione incompetente, riconoscimento dei loro sentimenti, la definizione dei bisogni relativi a questi sentimenti e la dichiarazione di richieste specifiche), impareremo a comunicare in modo che l’interlocutore possa ascoltarci e capirci. E di conseguenza, la comunicazione con partner e bambini, genitori, amici e colleghi diventerà efficace.

Anni ’60. Lo psicologo americano Marshall Rosenberg ha formulato quattro regole di comunicazione senza aggressività, basate sulla filosofia umanistica del Mahatma Gandhi (1869-1948) e sullo studio dello psicologo americano Karl Rogers, il fondatore del metodo di psicoterapia incentrato sul cliente. 1984. Marshall Rosenberg ha fondato il centro della comunicazione non violenta in Texas (USA).

Il programma è costituito da lezioni, seminari e classi pratiche, in cui i partecipanti discutono delle difficoltà di accettarsi, sono impegnati nello studio della rabbia, imparano a non dare giudizi di valutazione e rispettare i valori individuali e

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collettivi.

Indicazioni per l’uso

Il metodo è destinato al trattamento della famiglia e delle partnership, adatto ai corsi di formazione aziendale, analizza i conflitti a scuola, nonché per la risoluzione dei conflitti interetnici.

Per quanto? Quanto costa?

La formazione può avvenire sotto forma di programmi di un giorno o più. Il costo della partecipazione a tale programma è compreso tra 4.000 e 5000 rubli.

Comunicazione non violenta

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